BBR Pagani ZONDA C12 001 1999 Silver restauro 20° anniversario 1/18

Horacio Pagani ha fortemente voluto il restauro di un'auto che ha segnato la storia della casa automobilistica da lui fondata. Il restauro della Zonda C12 telaio 001 è stato possibile grazie a un team di esperti artigiani dell'azienda della motor valley italiana. Avremmo potuto raccontare una storia completamente diversa se, dopo i molti chilometri di rodaggio e persino l'utilizzo per i crash test, il primo esemplare di Zonda fosse stato destinato alla demolizione. Partendo dai disegni gelosamente custoditi, la maggior parte dei componenti è stata restaurata e tutti i pezzi mancanti sono stati riprodotti.

La prima Pagani della storia, la Zonda C12, telaio numero 001, venne esposta al Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra del 1999 e fece conoscere al mondo l'atelier di San Cesario Sul Panaro.
Un'altra celebre supercar italiana fu la Zonda con numero di telaio 002, oggi esposta al Museo Pagani. Infatti, la versione più datata percorse migliaia di chilometri per test e omologazioni con un motore Mercedes-Benz V12 in posizione centrale, da 6 litri e 450 CV, che le permise di raggiungere eccellenti risultati prestazionali e di stabilire record sul giro nei più importanti circuiti internazionali.
BBR ricorda in questo modello il fascino inimitabile di questa numero 1 restaurata.
Modello realizzato in stretta collaborazione con gli ingegneri Pagani, che hanno approvato ogni singolo passaggio di realizzazione del prodotto.