Al Salone di Ginevra del 1972, la Ferrari lanciò una versione decappottabile della Dino 246, denominata GTS. Ne furono prodotti 1247 esemplari in un periodo di due anni. La 246 GTS aveva un pannello del tetto rimovibile simile a quello della Porsche 911 Targa del 1967. Entrambe le auto copiarono l'idea dalla Triumph TR4 con tetto in Surrey, la prima a utilizzare un pannello del genere. La linea Dino fu creata in onore del figlio di Enzo Ferrari, Alfredo Ferrari, che si era fatto promotore del motore V6 prima della sua prematura scomparsa. La serie iniziò con una serie di 206 Sport Prototipi e, in seguito, con le 246 vetture stradali.
