Forme, linee, prestazioni su strada e DNA racing sono gli elementi che hanno reso l'Alfa Romeo 4C Spider la perfetta rappresentazione della "meccanica emozionale", un sentito omaggio a uno dei modelli più leggendari della storia Alfa Romeo: la 33 Stradale. Il modello di fine serie della 4C Spider era audace ed efficiente grazie all'impiego di materiali ultraleggeri come fibra di carbonio, alluminio e parti composite. Il suo design coniugava un'eccellente agilità con prestazioni da supercar. Il peso della 4C Spider era infatti inferiore a 1.000 kg, con un rapporto peso/potenza fenomenale. La capote in tela garantiva la massima leggerezza e un'adeguata protezione. Le sue sospensioni presentavano tecniche ereditate dal mondo delle corse, come l'impianto frenante con dischi autoventilanti e pneumatici a diametro differenziato. Il cuore pulsante dell'Alfa Romeo 4C Spider era un motore benzina turbocompresso a iniezione diretta da 1,75 litri, che erogava fino a 240 CV. Le sue prestazioni erano merito di un sistema di trasmissione molto evoluto: il cambio a 6 rapporti "Alfa TCT", che univa l'immediatezza di un cambio sequenziale al comfort di un cambio automatico.
